L'immenso, l'imperscrutabile mondo dei sogni non può limitarsi alla semplice estrazione dei numeri della cabala da giocare alla lotteria: ma contiene in sá una miriade di significati, molti dei quali sono legati all'io del sognatore, altri invece sono legati al mondo che ci circonda e sono quindi apportatori di messaggi che possono essere positivi o negativi. Messaggi che, tramite la sensitività umana, prendono forma nelle seconde ore del sonno attraverso simboli, soggetti, oggetti, pensieri, parole...
La comprensione del significato dei sogni affascina l'uomo fin dai tempi più remoti. Nell'antichità, i sogni venivano considerati come la volontà degli dei di comunicare con gli uomini; mentre oggi, a questo normale fenomeno, si attribuisce un significato psicologico.
Negli anni 70-80 del XX secolo è sorta (o meglio risorta dopo almeno 100 anni di sonno) un'inusuale frenesia: la taroccomania. Tarocchi nelle riviste, in edicola, dal tabaccaio, sulla spiaggia; responsi mendicati presso esosi venditori di speranza, dal nome esotico e l'occhio, spesso, poco chiaroveggente.
Definire esotericamente i tarocchi non è un'impresa ardua: sono carte recanti immagini più o meno colorate, più o meno pregiate, tramandate dalla tradizione o firmate da autorevoli maestri del disegno. Consistono in 22 lame maggiori o arcani o trionfi o atouts e 56 arcani minori (Coppe, Denari, Spade e Bastoni) dotati di una funzione complementare in quanto specificanti la sorte determinata dai maggiori.